Come scrivere una lettera di presentazione generica
La lettera di presentazione è uno strumento necessario per chi sta cercando lavoro e desidera inviare la propria candidatura ai selezionatori del personale di agenzie o aziende. Insieme al curriculum vitae, serve per attirare l'attenzione di chi si occupa del processo di selezione ed è quindi molto importante per distinguersi da tutti gli altri candidati.
Che cos’è una lettera di presentazione generica?
Una lettera di presentazione è un documento formale che accompagna il CV di una persona quando si candida per un lavoro o si presenta a un'azienda, un'istituzione, un’agenzia interinale ecc. Il suo scopo principale è presentare brevemente la persona candidata, spiegare le ragioni del suo interesse verso la posizione lavorativa ed evidenziare le qualifiche e le esperienze pertinenti. Una buona lettera di presentazione aiuta a catturare l'attenzione di datori di lavoro o selezionatori di personale e a distinguersi dagli altri concorrenti.
Che differenza c’è tra una lettera di presentazione generica e una lettera di candidatura?
Una lettera di candidatura viene inviata a una persona specifica per rispondere a un particolare annuncio relativo a una posizione lavorativa aperta. Al contrario, la lettera di presentazione generale si usa solitamente in caso di candidatura spontanea, ovvero quando vuoi inviare il tuo curriculum a un'azienda che non ha processi di selezione aperti. Per questo motivo, nella lettera di candidatura puoi personalizzare i contenuti per adattarli all’annuncio specifico, mentre quando invii una lettera di presentazione generica dovrai focalizzarti prevalentemente su di te, sui tuoi punti di forza e sulle tue esperienze pregresse.
Come scrivere una lettera di presentazione efficace
A questo punto, vediamo quali sono gli elementi essenziali che non possono mancare in una lettera di presentazione generica di grande impatto.
Gli elementi essenziali di una lettera di presentazione generica
Partiamo innanzitutto dalla lunghezza: la cover letter non dovrà essere troppo lunga, altrimenti rischiamo di perdere l’attenzione di chi legge, ma neppure troppo concisa per non rischiare di omettere qualche elemento essenziale. La lunghezza ideale è di circa una pagina e devi considerarla come una spiegazione e un approfondimento del tuo CV, poiché contiene tutte quelle informazioni che non trovano spazio all'interno del curriculum.
La forma sarà generalmente discorsiva, ma evita di scrivere blocchi di testo troppo lunghi, perché potrebbero risultare pesanti alla lettura. L’obiettivo è offrire un valore aggiunto alla tua candidatura, perciò ricordati di mettere in luce i motivi per cui pensi di essere la persona giusta al momento giusto per arricchire e completare il personale già presente in azienda.
Una lettera di presentazione efficace deve catturare l’attenzione di chi legge indicando quale tipo di vantaggio potresti offrire all’azienda grazie al tuo percorso accademico e/o professionale, ai risultati ottenuti, alle tue caratteristiche e attitudini personali.
Ricapitolando:
- metti in evidenza le tue abilità, i punti di forza e le esperienze lavorative o accademiche pregresse;
- spiega perché saresti la persona giusta per l’azienda;
- cerca di esprimerti in modo chiaro e conciso;
- anche se non stai facendo domanda per un posto specifico, mostra di conoscere bene il settore;
- cerca di scoprire il nome del recruiter e rivolgiti direttamente a quella persona, evitando formule troppo generiche;
- visto che si tratta di una lettera di candidatura spontanea, ricordati di aggiungere che sei disponibile per un eventuale colloquio e ringrazia per il tempo che ti è stato dedicato.
ESEMPIO DI LETTERA DI PRESENTAZIONE GENERICA
Dopo aver analizzato gli elementi che ti aiuteranno a preparare una lettera di presentazione efficace, vediamo un esempio concreto da cui potrai trarre spunto per preparare la tua personale versione.
Potrai scaricare questo modello anche in versione Word e poi convertirlo in PDF utilizzando l’apposita funzionalità di Adobe Acrobat.
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Struttura e contenuti
Vediamo ora in dettaglio come strutturare un modello di lettera di presentazione generica e quali sono i contenuti che non devono mancare.
Prima di tutto, scrivi un’introduzione professionale con i tuoi saluti; come abbiamo detto in precedenza, è importante rivolgersi direttamente a chi seleziona usando il suo nome, per dimostrare che la tua candidatura non è casuale, ma è frutto di una ricerca sull’azienda o l'istituzione a cui ti rivolgi.
Quindi, passa al corpo centrale della lettera dove puoi inserire il riassunto del tuo percorso accademico e/o professionale, con le tappe principali della tua carriera, i ruoli che hai già ricoperto, oltre ai risultati e ai traguardi che hai raggiunto.
Poi potrai presentare le tue caratteristiche salienti e sottolineare le tue competenze, sia professionali che personali, concentrandoti su quelle che possono risultare più interessanti per il ruolo che vorresti ricoprire.
Concludi la lettera di presentazione con una frase di ringraziamento, la disponibilità a sostenere un colloquio e un invito a contattarti per maggiori informazioni.
Intestazione della lettera
Non dovranno mancare le informazioni personali (nome, cognome, indirizzo) e i recapiti (indirizzo e-mail e numero di telefono). Le medesime informazioni vanno riportate anche per il destinatario.
Ai tuoi dati potresti anche aggiungere i profili dei social network, ovviamente solo se li usi a scopo professionale.
Infine, non dimenticare di inserire data e luogo. Se alleghi la lettera di presentazione generica a un’e-mail, ricorda che anche l’oggetto del messaggio è importante: dovrà essere chiaro e persuasivo per catturare l’attenzione del destinatario e convincerlo a non cestinare l’email! Nel campo dell’oggetto, inoltre, è opportuno comunicare che stai inviando una candidatura spontanea.
Corpo centrale della lettera
Nel corpo della lettera di presentazione potrai aggiungere tutti gli elementi essenziali di cui abbiamo parlato nel paragrafo precedente, senza dimenticare di scrivere in modo conciso, chiaro e professionale e di sottolineare le motivazioni per cui hai scelto di inviare la tua candidatura. La tua presentazione, se redatta nel modo giusto, invoglierà chi legge ad aprire il tuo CV e a contattarti per conoscerti meglio.
Chiusura e saluti finali
La chiusura della lettera di presentazione generale è il momento più adatto per esprimere la tua disponibilità a sostenere un colloquio, infatti lo scopo dell'intero processo di candidatura è dimostrare la tua idoneità per il ruolo a cui aspiri o per l’azienda a cui ti rivolgi. Infine, aggiungi una breve formula di saluto finale, cercando di mantenere un tono cordiale, né troppo amichevole, né troppo formale.
Gli errori da evitare
Sappiamo bene che le aziende ricevono decine di curriculum vitae da persone che decidono spontaneamente di contattarle e proporsi per l’assunzione. Dunque è fondamentale riuscire a conquistare fin da subito l’attenzione del potenziale datore di lavoro.
I principali errori da evitare quando si scrive una lettera di presentazione sono:
- preparare una cover letter troppo lunga: come abbiamo già detto, la lettera dovrebbe essere lunga all’incirca una pagina, affinché sia ben curata e dettagliata senza che si perdano l’attenzione sulle informazioni più importanti;
- scrivere un testo troppo formale: evita di utilizzare un registro eccessivamente elevato, perché potrebbe perdere di spontaneità e sincerità;
- lasciare errori di sintassi o ortografia nel testo: chi vuole essere trattato da professionista, deve innanzitutto presentarsi come tale. Lasciare errori nel testo della lettera denota, nel peggiore dei casi, una scarsa preparazione e nel migliore dei casi scarsa cura e attenzione;
- usare un modello unico per tutte le aziende a cui vogliamo rivolgerci: una lettera di presentazione efficace deve essere personalizzata e adattata all’azienda, all’istituzione o al contesto in cui intendi presentarla.