Guida alla golden hour.

Landscape di una castello al tramonto.

Oltre ad avere un intervallo di tempo più o meno definito, la golden hour segue anche precise angolazioni del sole:

• All’alba: da -4° a 6°
• Al tramonto: da 6° a -4°

Questo è un calcolo che studiano i fotografi riferendosi all’orizzonte come grado 0 rispetto al sole in salita, nel caso dell’alba, e al sole in discesa, nel caso del tramonto.

Oltre i 6° si può dire che l’ora d’oro è terminata. Ovviamente, anche altri fattori influiscono sulla texture dei colori, come le condizioni atmosferiche esistenti. La presenza di nuvole o di nebbia può alterare in modo significativo questo magico spettacolo cromatico.

Come prepararsi per l’ora d’oro.

Viste le numerose condizioni che possono modificare la durata e anche la consistenza dei colori, scattare foto all’ora d’oro è un processo che richiede costanza e lo studio di alcune particolari condizioni che possano favorirla.

Considerando la variabilità di questo evento straordinario, bisogna prepararsi e impostare i giusti settaggi per una ottima riuscita della fotografia all’alba o al tramonto durante l’ora d’oro. Per sapere con certezza l’orario della golden hour, puoi fare affidamento su delle applicazioni presenti ormai in tutti gli app store dei cellulari. Per quanto riguarda l’attrezzatura vera e propria, invece, molto dipenderà da quello che vorrai ottenere. È sempre consigliato un treppiedi per scatti paesaggistici, un grandangolare, una macchina con obiettivo luminoso e buoni ISO, e un filtro ND.

Attrezzatura a parte, vista la durata limitata dell’ora dorata, è bene prestare attenzione ad altri particolari. Il primo parametro è senza dubbio la condizione meteorologica.

Suggerimenti su come sfruttare al meglio l’ora d’oro.

• Scatta in manuale e ISO 100. Scatta in modalità manuale per sfruttare al meglio il controluce e regolare l’esposizione. Puoi optare anche per la modalità semi-manuale con priorità di apertura del diaframma con misurazione spot, che servirà a dettagliare il punto da mettere a fuoco. Se il tempo della tua golden hour è terminata, dovrai lavorare con ISO elevati.
• Scatta con un’ampia apertura. Ti consigliamo di tenere il valore degli ISO su 100-200 e un’apertura del diaframma f/11. Se ottieni una scarsa illuminazione, allunga i tempi di esposizione tenendo in considerazione anche i movimenti del sole.
• Sperimenta l’HDR. Combina in un’unica foto diverse immagini con la stessa inquadratura e diverse esposizioni: riuscirai a realizzare una foto con una corretta esposizione e con tutti i dettagli che avresti perso da quelle sovraesposte o sottoesposte.
• Usa la retroilluminazione. Se vuoi creare un effetto di luce più morbido e sinuoso, gioca con la retroilluminazione, ovvero scatta fotografie all’ora d’oro con il sole dietro al tuo soggetto. Assicurati solo di scegliere i giusti toni di colore per il soggetto in primo piano.
• Aiutati con un riflettore. Un altro ottimo trucco per scattare con la retroilluminazione è l’uso di un riflettore: questo farà rimbalzare parte della luce del soggetto, creando un’esposizione più uniforme. Se hai difficoltà a posizionare il riflettore nel punto giusto, usa un flash esterno sulla fotocamera. Le impostazioni possono variare in base al tipo di luce e al soggetto. Ad esempio, prediligi scatti con basse aperture di diaframma, da f1/8 a f2/8, per i ritratti. Se vuoi immortalare più soggetti, usa un’apertura più stretta per mettere a fuoco tutti i volti.
• Presta attenzione ai riflessi dell’obiettivo. Per non incorrere in questo problema, puoi utilizzare un paraluce per ridurre al minimo i riflessi o puoi incorporarli nella foto per creare un effetto artistico.
• Evita le ombre indesiderate. Specialmente quando si scattano ritratti, la direzione della luce ha un effetto importante su come appariranno in fotografia. Evita luci verticali che raggiungono il soggetto dall’alto, poiché potrebbero creare delle ombre sul suo viso.
• Evita le nuvole. Se vuoi il massimo in termini di luce e di colore, evita giornate nuvolose e uggiose che non renderebbero al meglio la bellezza dei tuoi scatti.

L’attrezzatura necessaria e come usarla.

Adesso che sei padrone della luce, vediamo come perfezionare la tua ″cassetta degli attrezzi″ scegliendo la giusta attrezzatura.

• Preferisci una fotocamera DSLR. Sono macchine versatili e riescono a produrre immagini di alta qualità. Ciò che le distingue dalle reflex è il sistema di specchi integrato nel corpo macchina, che è in grado di abbassarsi e produrre una serie di rimbalzi di luce rendendo visibile l’inquadratura. Il vantaggio di questo specchio integrato è che puoi vedere in tempo reale la scena esatta che catturerai.
• Usa un treppiedi. Dovendo affidarti a degli ISO piuttosto bassi per cercare di accumulare più luce possibile, ti consigliamo di usare un treppiedi che ti consentirà di non sgranare troppo l’immagine e non creare rumore al suo interno.
• Assicurati un insostituibile filtro ND. I filtri a densità neutra, in vetro o resina, riescono ad assorbire la luce senza alterarne la tonalità. Ti aiuteranno a gestire meglio la luce della golden hour, riducendo anche i tempi di scatto.

Come editare le immagini della golden hour.

Nella fase di post-produzione, i software Adobe Lightroom e Adobe Photoshop aprono un mondo di possibilità per l’editing delle immagini scattate durante la golden hour. Questi strumenti consentono di correggere e modificare numerosi aspetti dell’immagine e di ottenere un risultato finale davvero spettacolare.

‹‹Avere una visione precisa di come la fotografia dovrà apparire alla fine farà la differenza su quello che andrai a fare in post-produzione››, aggiunge il fotografo Steve Schwindt.

Ecco alcuni suggerimenti di fotografi professionisti su come editare le immagini della golden hour:

• Aumentare l’ombreggiatura. Aumentare l’ombreggiatura e diminuire i punti luce può aiutare a creare equilibrio tra le parti più luminose e quelle più scure dell’immagine.
• Unire più foto HDR. Una tecnica molto utilizzata consiste nello scattare foto multiple con differenti esposizioni e combinarle insieme in post-produzione utilizzando Lightroom o Photoshop. ‹‹Puoi unire differenti esposizioni per compensare l’elevata luminosità del cielo in rapporto al soggetto in primo piano più scuro››, spiega Schwindt.
• Correggere il bilanciamento del bianco. Si possono migliorare i colori di un tramonto modificando opportunamente la temperatura, la tinta e la saturazione.
• Lavorare con il pannello HSL. Il pannello HSL (Hue, Saturation, Lightness) permette di correggere i toni della pelle e fare altri aggiustamenti, in particolare per ridurre l’effetto controluce che si ottiene spesso durante la golden hour.

Consigli utili.

• Studia i tempi e le condizioni atmosferiche per ottenere il meglio dalla tua ora d’oro.
• Studia i settaggi della fotocamera in base all’ambiente.
• Prenditi del tempo per studiare la luce e le sue direzioni.
• Sperimenta i vari effetti (silhouette, luce dal bordo, luce split).
• Esercitati costantemente.
• Fai un buon editing del tuo lavoro.

Collaboratori.

Jenn Byrne, fotografa e videografa con base in Portogallo, specializzata in ritratti e fotografie per matrimoni.

David Green, fotografo e cinematografo specializzato in ritratti, foto sportive e di lifestyle.

Steve Schwindt, esperto fotografo paesaggista con base in Oregon.

Tina Tryforo, fotografa di New York che insegna fotografia e arte digitale nel Rhode Island.