Dreamweaver UltraDev 4
- Note sulla versione
Questo documento riguarda
alcuni argomenti non trattati nella documentazione
di Dreamweaver UltraDev 4 e potrebbe venire aggiornato
man mano che saranno disponibili nuove informazioni.
Requisiti
di sistema
Windows |
Macintosh |
Processore Intel Pentium
o equivalente a 166 MHz o superiore |
Power Macintosh |
Windows 95/98/2000,
ME o NT 4.0 (Service Pack 5) |
OS 8.6 oppure OS 9.x |
64 MB di RAM disponibile |
64 MB di RAM disponibile |
170 MB di spazio disponibile
su disco |
130 MB di spazio disponibile
su disco |
Monitor a 256 colori
con una risoluzione di 800x600 pixel |
Monitor a 256 colori
con una risoluzione di 800x600 pixel |
Requisiti supplementari
UltraDev 4 si connette ad un database mediante la connessione definita sul server
applicazioni. Tuttavia, se si esegue il server applicazioni sul proprio sistema
(ad esempio, mediante Personal Web Server) o si desidera effettuare una connessione
diretta dal proprio sistema al database, fare riferimento alle seguenti indicazioni:
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Microsoft Data Access
Components 2.5 (solo Windows)
Per connettersi ai database mediante ADO oppure ODBC su Microsoft Windows
98 o NT versione 4, è necessario Microsoft Data Access Components (MDAC)
versione 2.5 o successiva. Spesso, MDAC viene installato automaticamente
con applicazioni come Microsoft Office 2000. Se MDAC non è installato o
ne è installata una versione precedente alla 2.5, è possibile scaricare
e installare la versione più recente di MDAC qui. |
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Mac OS Runtime per Java
(solo Macintosh)
Per connettersi direttamente ai database da Macintosh con un driver JDBC
di un produttore di database, è richiesto Mac OS Runtime per Java (MRJ)
versione 2.2 o successiva. Se su Macintosh non è installato MRJ o è installata
una versione precedente alla 2.2, è possibile scaricare e installare la
versione più recente di MRJ qui. |
Requisiti consigliati per la creazione di dati dinamici
La creazione di un'applicazione Web in UltraDev consiste
nella creazione di pagine dinamiche. Per eseguirle, è richiesto un server Web
che supporti le pagine dinamiche. UltraDev 4 include il supporto per Active Server
Pages (ASP), Cold Fusion Markup Language (CFML) e Java Server Pages (JSP).
Per utilizzare UltraDev 4 con ASP, è necessario un
server ASP, come ad esempio:
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Microsoft IIS 4.0 o 5.0 |
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Microsoft Personal Web
Server |
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Chili!Soft ASP |
Per utilizzare UltraDev 4 con CFML, è necessario un server
CFML, come ad esempio:
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Cold Fusion 4.0 o 4.5 |
Per utilizzare UltraDev 4 con JSP, è necessario un
server compatibile con JSP 1.0 o superiore, come ad esempio:
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IBM WebSphere 3.0 o 3.5 |
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BEA WebLogic |
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Netscape iPlanet Enterprise
Server |
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Allaire JRun 3.0 |
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Jakarta Tomcat 3.1 o successivo |
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Sun Java Web Server 2.0 |
Per la maggior parte delle applicazioni Web è necessario
un metodo per memorizzare e recuperare i dati presenti su un server di database.
I database di piccole e medie dimensioni sono in grado di utilizzare un programma
di database desktop come Microsoft Access. Le applicazioni di dimensioni
superiori richiedono un sistema di database più grande e di livello industriale,
come Oracle 8i, Microsoft SQL Server o IBM DB2.
Informazioni importanti sul
primo utilizzo di UltraDev 1
Se si è già utilizzato UltraDev 1, è consigliabile effettuare
un backup dei propri siti prima di installare UltraDev 4. In UltraDev 4 è stato
modificato il modo in cui vengono creati i recordset nella pagina. Benché UltraDev
4 consenta di convertire i recordset creati con versioni precedenti di UltraDev
1, è importante tenere presente le informazioni seguenti.
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Quando vengono
aperti, i recordset vengono convertiti nella nuova versione di UltraDev
4. Le versioni precedenti dei recordset NON possono essere ripristinate. |
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Di conseguenza, è importante
effettuare una copia di backup di un sito prima di convertire i recordset
con UltraDev 4. |
Se si utilizza UltraDev 1, è possibile conservare tale
versione per continuare ad usare i recordset di formato precedente per le
applicazioni di produzione o strategiche. Come impostazione predefinita,
UltraDev 4 viene installato in una directory diversa. Effettuare una copia
di backup di tutti i siti su cui si sta lavorando con la versione precedente
e utilizzarne una copia separata con UltraDev 4.
Quando un recordset viene aggiornato da UltraDev 1 ad
UltraDev 4, il codice personalizzato presente nel recordset non viene trasferito
e deve essere riapplicato manualmente.
Problemi comuni a Windows e Macintosh
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ASP
Una volta aperta una pagina ASP VB di un sito ASP JS o una pagina ASP JS
di un sito ASP VB, la direttiva della pagina viene modificata automaticamente
quando viene aggiunto un comportamento server. Ciò può provocare degli
errori in fase di esecuzione se gli script dei due linguaggi si trovano
sulla stessa pagina con una sola direttiva di linguaggio. |
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CF
In Cold Fusion, quando si utilizza la finestra di ispezione Proprietà per
associare dei dati al parametro oggetto, vengono visualizzati due attributi
dinamici nella finestra di ispezione Comportamenti server. |
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CF
Quando si creano delle aree ripetute con il modello server Cold Fusion, è possibile
che venga segnalato un errore che indica che tali aree non sono supportate
e l'utente viene guidato nell'eliminazione dei tag cfoutput esterni. Ciò avviene
quando la selezione è costituita da una riga che contiene un dato dinamico
per una tabella già compresa tra tag cfoutput. |
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CF
Quando si aggiorna un'area ripetuta presente in una pagina Cold Fusion,
gli attributi personalizzati non vengono conservati quando si sostituisce
un'impostazione di tipo "repeat some" con "repeat all". |
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CF
In Cold Fusion, la sessione Esegui login utente non scade quando il browser
viene chiuso. Se si riavvia il browser, la sessione è ancora attiva.
Questo comportamento è dovuto al server CF. Il server CF imposta il
cookie dell'ID della sessione con una scadenza molto avanzata, tale
da mantenere attivo il cookie anche dopo che il browser client è stato
terminato e riavviato. |
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CF
Nella sezione relativa all'impostazione delle connessioni della Guida in
linea non è presente alcun riferimento a RDS. |
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CF
Quando si utilizzano gli script CFML come User Authentication, è necessario
che un file di nome Application.cfm sia presente nella directory principale
per abilitare le variabili di sessione. Il file Application.cfm viene eseguito
prima di qualunque altro modello CF in una directory in cui è presente
il file Application.cfm.
È necessario che il file Application.cfm contenga
il codice seguente:
<CFAPPLICATION NAME="Name"
SESSIONMANAGEMENT="Yes" > |
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CF
Cold Fusion richiede un nome utente per i database protetti da password.
Se viene immessa una password, è necessario immettere anche il nome
utente. Se ciò non accade, viene generato un errore che indica che
la password non è valida. Una soluzione per questo inconveniente consiste
nell'impostare il nome utente Admin. |
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JSP
Non è consentito assegnare ad una pagina il nome default.jsp, poiché ciò provoca
un errore del compilatore: infatti, default è un termine riservato del
linguaggio JSP. |
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JSP
Con JSP su un server applicazioni Tomcat, l'esecuzione e l'invio di una
pagina Elimina record che utilizza il reindirizzamento dell'URL provoca
un errore di tipo "exhausted record", poiché la pagina tenta
di eseguire di nuovo l'interrogazione di un record che è stato appena
eliminato. La soluzione consiste nello spostare tutti i dati dinamici
tra tag HTML all'interno di un'opzione "Mostra se il recordset
non è vuoto". |
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JSP
Quando si utilizza JSP con Microsoft SQL Server e il driver com.inet.tds.TdsDriver,
un oggetto chiamabile dà una direzione di parametro "in/out" che
in realtà dovrebbe essere "out". Anche se si modifica la
direzione del parametro in modo che sia out, quando si esegue di nuovo
la finestra di dialogo dell'oggetto chiamabile, viene erroneamente
reimpostata la direzione in/out. |
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JSP
Quando si utilizza un JavaBean, i dati all'esterno di un'area ripetuta
non vengono visualizzati per le raccolte. Poiché la proprietà non viene
indicizzata se non si trova in un'area ripetuta, i dati dinamici di
una raccolta non presentano valori al di fuori di un'area ripetuta
e non vengono convertiti a partire dal cue visivo in Live Data. |
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JSP
Il comportamento server Esegui login utente mostra delle incompatibilità con
alcuni server JSP. Anziché utilizzare FileName.jsp o /FileName.jsp, utilizzare
il nome file /Site-Root-OnAppServer/FileName.jsp, il quale funziona per
tutti i server applicazioni JSP. L'API corrente indica /Site-Root-OnLocalMachine/,
ma è necessario /Site-Root-OnAppServer/. In alcuni casi, si viene reindirizzati
alla pagina corrente, ma ";$sessionid$(id_sessione)" viene aggiunto
alla stringa di interrogazione. In altri casi, l'URL viene formato in modo
non corretto. |
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JSP
Le chiamate getObject doppie provocano degli errori nei server compatibili
con JDBC 1.0. UltraDev genera lo script mediante una chiamata getObject
doppia dell'elenco/menu dinamico JSP. Come soluzione è possibile utilizzare
un driver diverso o modificare lo script del comportamento server. |
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JSP
Il driver sun.jdbc.odbc non visualizza i dati dinamici per il tipo nvarchar,
nchar o ntext di un database di SQL Server. |
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JSP
Quando si utilizza un server applicazioni IBM WebSphere JSP, i percorsi
di reindirizzamento dei comportamenti server devono essere completi
(ad esempio, utilizzare /udtests/jsp/menu.jsp anziché menu.jsp). |
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JSP
Quando si utilizza Live Data con una pagina JSP che ha JRun come server
applicazioni, è possibile che per la pagina non venga effettuato il
rendering nella vista del documento se essa contiene dei tag "jrun".
Live Data funziona con i tag "jsp:", ma al momento non supporta
i tag "jrun" o altri tag personalizzati. |
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JSP
Su JSP, il comportamento server Controlla nuovo nome utente consente di
inserire dei nomi utente doppi. |
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I comportamenti server
Inserisci record, Aggiorna record ed Elimina record aggiungono sempre
delle variabili di richiesta alla stringa di reindirizzamento URL. Gli
utenti possono modificare la destinazione del reindirizzamento impostando
una variabile all'interno del codice, ad esempio creando un nuovo comportamento
server mediante Creazione comportamenti server.
Il nuovo comportamento server deve essere inserito
al di sopra dell'HTML con un valore di weight pari a 25. In questo
modo, il codice imposta la variabile MM_editRedirectUrl sulla destinazione
del reindirizzamento. Se questa variabile viene aggiunta, non viene
aggiunta alcuna variabile di richiesta. |
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Non è possibile
utilizzare i caratteri compresi tra virgolette doppie nella finestra
dell'interrogazione SQL. Come accade con gli alias, in SQL le virgolette
doppie non vengono gestite correttamente e se si riapre la finestra di
dialogo Recordset viene danneggiata l'istruzione SQL. |
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Non è possibile utilizzare
due oggetti di stato della navigazione del recordset di due diversi recordset
su una pagina. Quando viene applicato il secondo oggetto, tutti i nomi
dei recordset a cui si fa riferimento nei blocchi degli script vengono
cambiati nel secondo recordset, rendendo inattivo il primo oggetto. |
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Non è possibile
utilizzare un termine riservato di JavaScript come parametro in un comportamento
server creato con Creazione comportamenti server. Ad esempio, non utilizzare "URL" come
parametro, poiché si tratta di un termine riservato. Utilizzare piuttosto
un nome modificato come "myURL". |
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Per una pagina che è stata
creata con UltraDev 1, se l'intervallo di progettazione e la connessione
in fase di esecuzione si trovano sullo stesso sistema locale e l'HTTP è stato
impostato su true, la connessione non funziona su UltraDev 4 poiché si
tratta di una connessione locale e in tal caso HTTP non dovrebbe essere
impostato su true.
È possibile risolvere questo inconveniente modificando
HTTP="true" con HTTP="false" nel file di connessione
generato da UltraDev 4 (ad esempio, <sito>/Connections/<nomeConnessione>.asp). |
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I comportamenti server
Inserisci record e Aggiorna record includono un'opzione "Invia come" per
l'utilizzo dei tipi di dati della data di Access. Inoltre, se si utilizza
un database di Access, è possibile utilizzare sia il tipo dati della
data di Access o il tipo di dati della data normale. |
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L'URL del file del comportamento
server Esegui login utente non viene aggiornato quando viene salvato
un documento. Quando si individua un file in una cartella locale, se
il documento non è stato ancora salvato, viene assegnata una directory "file:\\macintosh\....".
Tuttavia, una volta salvata la pagina, è necessario aggiornare l'URL
in modo che rispecchi il percorso relativo. |
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Non è possibile posizionare
sulla stessa pagina i comportamenti server Vai a un record specifico
e Vai a pagina correlata. Quando un comportamento server Vai a un record
specifico e un comportamento server Vai a pagina correlata si trovano
nella stessa pagina, il parametro Vai a URL viene cancellato. Se si desidera
passare ad un'altra pagina di dettagli, è necessario utilizzare il comportamento
server Vai a pagina correlata. |
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La pagina dei pulsanti
e dei collegamenti testuali di Flash non deve consentire l'uso dei parametri
dinamici. Flash considererà i dati come letterali ed essi non verranno
elaborati in fase di esecuzione. L'uso dei parametri è consentito, ad
eccezione dei parametri dinamici. |
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Quando in una
pagina è presente un comportamento server Proteggi pagina, essa non può venire
visualizzata in Live Data. Una soluzione per questo inconveniente consiste
nell'aggiungere le variabili di sessione richieste agli script di inizializzazione
delle impostazioni Live Data. |
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Non è possibile selezionare
un file da una cartella diversa dalla pagina Dettagli con l'oggetto Live
master/dettagli. La pagina dei dettagli deve trovarsi nella stessa cartella
della pagina master. |
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Se si desidera utilizzare
Creazione comportamenti server per creare le versioni sia ASP/VB che
ASP/JS dello stesso comportamento (e utilizzare lo stesso nome), al momento è necessario
apportare tali modifiche manualmente al file del comportamento.
Togliere manualmente la dichiarazione JavaScript
presente nel file HTML contenuto nella cartella ASP sotto Server
Behaviors. Inoltre, è necessario che i blocchi di codice abbiano
nomi diversi. Se in Vbscript è presente Untitled1_block1, è necessario
modificarne il nome (ad esempio, Untitled1_block2 per JSP, block3
per CF e block4 per JavaScript). |
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È molto probabile
che i comportamenti server creati mediante l'opzione di controllo del
testo dinamico producano direttive nidificate. Questa opzione è stata
aggiunta per consentire alcuni casi speciali (ad esempio, i tag title
dinamici). La soluzione consiste nel togliere manualmente le direttive
nidificate dopo aver applicato il comportamento server. |
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Se si modifica un'area
ripetuta in un file che utilizza un modello, il recordset ad essa associato
viene eliminato. |
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Un comportamento
server Menu di collegamento applicato ad un elenco/menu dinamico mostra
la regione bloccata MM nel pannello Comportamenti. I tag beginlock ed
endlock non sono in realtà visibili nel Documento dell'utente. Piuttosto,
sono visualizzati nell'interfaccia utente del comportamento JavaScript
Menu di collegamento. Se ciò avviene, la rimozione dello script potrebbe
comunque comportare dei problemi residui. In tal caso, la soluzione consiste
nell'eliminare del tutto il comportamento Menu di collegamento e ricominciare. |
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Non è possibile
utilizzare il comportamento server Controlla nuovo nome utente se il
campo SQLServer è di tipo testuale. La soluzione consiste nel modificare
in varchar il tipo di campo di database. |
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Il comportamento server
Limita l'accesso consente all'utente di accedere ad una pagina quando
si convalidano i livelli di accesso se non è stato definito alcun livello
di accesso per l'utente. Per evitare che un utente abbia acceso a tutte
le pagine se si utilizzano i livelli di accesso, verificare di impostare
un livello di accesso per ciascun utente presente nel database. Se per
un utente non è impostato alcun livello di accesso, a tale utente non
viene impedito di visualizzare le pagine. |
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Le pagine Cold Fusion e
JSP si interrompono se vengono impostate su caratteri maiuscoli. Il problema
può verificarsi in due modi diversi:
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Se l'utente ha
caricato il file di include sul server, quando si passa a Live
Data vengono visualizzati dei tag gialli nella parte superiore
della pagina. |
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Se l'utente non
ha caricato il file di include viene generato un errore di Live
Data o di Anteprima nel browser. |
Non utilizzare le maiuscole nei tag quando si
digita il codice per Cold Fusion o JSP.
Se l'opzione Maiuscole/minuscole forzate è abilitata, è necessario
disabilitarla selezionando Modifica > Preferenze > Formato
codice e deselezionando la casella di selezione corrispondente.
Inoltre: Se
prima si utilizzano le maiuscole e successivamente si utilizzano le
minuscole forzate, il tag di chiusura dell'intestazione non viene aggiornato
e si ottiene <head></HEAD>. |
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La funzione
GIF-LZW descritta nel manuale relativo alle estensioni non è inclusa
in Dreamweaver UltraDev. |
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La documentazione Uso di
Dreamweaver e Uso di UltraDev (versione stampata e file PDF, nonché la
Guida in linea) utilizza erroneamente il nome Package Manager quando
si riferisce ad Extension Manager. |
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È ora possibile utilizzare
i comportamenti nelle pagine dai modelli. I comportamenti vengono preservati
anche se successivamente si aggiorna la pagina affinché incorpori le
modifiche nel modello originale. |
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Singoli attributi di immagine
di Fireworks 4
Gli attributi link e alt assegnati ad una singola immagine in Dreamweaver
non vengono visualizzati in Fireworks, ma vengono conservati. |
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Per informazioni dettagliate
sulla creazione di nuovi modelli di pulsante mediante Flash e l'oggetto
testo di Generator, consultare l'articolo presente sul sito Web del centro
di assistenza per Dreamweaver. Inoltre, visitare il sito Macromedia
Exchange per scaricare pulsanti di Flash supplementari. |
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In Dreamweaver UltraDev,
gli oggetti Flash non rilevano automaticamente se nel browser dell'utente è installato
Flash. Se si desidera che venga eseguita tale operazione, utilizzare
i comportamenti contenuti nel JavaScript Integration Kit per Macromedia
Flash 5, disponibili in Macromedia
Exchange. |
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Netscape 6
Dreamweaver 4 non supporta integralmente Netscape 6. Per ulteriori informazioni,
consultare il rapporto
tecnico su Netscape 6 presente sul sito Web del centro di assistenza
per Dreamweaver. |
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Nuove modifiche
alle scorciatoie da tastiera
Alcune scorciatoie da tastiera sono state modificate in Dreamweaver UltraDev
4 per mantenere l'uniformità con altri prodotti Macromedia. Inoltre, Dreamweaver
UltraDev 4 viene fornito con una serie di scorciatoie da tastiera di Dreamweaver
3 per quegli utenti che preferiscono utilizzare le stesse scorciatoie di
tale versione. |
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La funzione Sincronizza
potrebbe non funzionare in modo affidabile con l'integrazione con WebDAV
se l'orario di sistema del server è considerevolmente diverso da quello
del computer. |
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Per utilizzare il debugger
JavaScript, è necessario che nel browser siano abilitati Java e JavaScript. |
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Il debugger
JavaScript di Dreamweaver UltraDev funziona con i browser indicati di
seguito:
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Windows
Internet Explorer 4.0 e successivi, Netscape 4.5 e successivi, ad
eccezione di Netscape 6 |
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Macintosh
Netscape 4.5 e successivi, ad eccezione di Netscape 6 |
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Problemi specifici di Windows
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Non è possibile
installare Dreamweaver UltraDev su un server NT o Windows 2000, a meno
che non si disponga dei privilegi di amministratore. Benché uno specifico
messaggio di errore ricordi tale limitazione, si tratta di una variazione
rispetto alle versioni precedenti. |
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Su Windows ME,
un avviso di protezione del debugger viene spesso visualizzato in secondo
piano rispetto alla finestra del browser in corso di debug e talvolta
rispetto alle stesse finestre di Dreamweaver UltraDev. Per visualizzare
questo avviso di protezione, è possibile ridurre ad icona tutte le finestre
oppure fare clic sulla finestra dell'avviso di protezione presente nella
barra delle applicazioni per portarla in primo piano. |
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Quando si utilizza
il debugger JavaScript con Internet Explorer, è possibile che Dreamweaver
UltraDev sembri bloccarsi se si tenta di creare una nuova cartella o
rinominare una cartella o un file in Windows mentre il debugger JavaScript è aperto
in Internet Explorer. Per risolvere questo inconveniente, dovrebbe essere
sufficiente chiudere la finestra del browser. |
Problemi specifici di Macintosh
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CF
Quando si lavora con Cold Fusion su Macintosh, è necessario impostare la
preferenza Interruzioni di riga su "CR LF (Windows)". Se un'interruzione
di riga predefinita di Macintosh viene utilizzata con Cold Fusion, è possibile
che si verifichino alcuni problemi:
|
Il
server CFML considera il file come un'unica riga lunga. Se un
CFSCRIPT contiene un commento "//", il resto dello
script viene considerato come un unico commento di grandi dimensioni. |
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WebDAV trasferisce
i file Cold Fusion con gli a capo Macintosh, provocando dei problemi
di gestione del file da parte di Cold Fusion Server. |
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Con
i comportamenti server Barra di navigazione, Master/dettaglio
e Vai al record si verificano degli errori di Cold Fusion Server. |
Per modificare le preferenze al fine di utilizzare
le righe finali di tipo Windows, selezionare Modifica > Preferenze > Formato
codice e impostare l'opzione Interruzioni di riga su "CR LF
(Windows)". |
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CF
Con Cold Fusion, Live Data segnala un errore se il percorso contiene uno
spazio. Gli spazi a monte della cartella principale del sito sono solitamente
accettabili, ma non possono esistere spazi nel percorso del sito stesso. |
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Se si crea un
comportamento server privo di parametri mediante Creazione comportamenti
server, il nome del comportamento server non viene visualizzato nel pannello
Comportamenti server quando esso viene applicato ad una pagina.
Esistono due possibili soluzioni:
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In Creazione comportamenti
server, creare un parametro e successivamente eliminarlo. |
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Aggiungere
manualmente un tag title al file del gruppo XML. |
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Quando si avvia il debugger
JavaScript, è possibile che venga visualizzato più volte l'avviso "Attendere
il caricamento dell'applet Debugger di Dreamweaver.\\nDopo aver abilitato
l'esecuzione dell'applet, fare clic su OK.". Dopo aver fatto clic
su alcuni di questi messaggi di avviso, il debugger viene avviato. |
|
BBEdit 6.01 corregge
due bug presenti nell'integrazione Dreamweaver-BBEdit. La versione dimostrativa
di BBEdit 6.01 e il programma di aggiornamento di BBEdit 6.01 verranno
inclusi nel CD di Dreamweaver. UltraDev 4 per Macintosh. Gli utenti che
hanno già acquistato BBEdit 6.0 possono ricorrere al programma di aggiornamento
gratuito che risolve l'integrazione con Dreamweaver UltraDev. Consultare
le note
sulla versione di BBEdit 6.01 per ulteriori dettagli oppure la pagina
degli aggiornamenti di BBEdit per scaricare il programma di aggiornamento. |
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L'integrazione
con SourceSafe su Macintosh richiede alcune operazioni supplementari
di configurazione prima di poter iniziare l'utilizzo. Consultare la sezione
relativa alle operazioni
con SourceSafe su Macintosh presente sul sito Web del centro di assistenza
per Dreamweaver per le istruzioni dettagliate di configurazione dell'integrazione
SourceSafe per Dreamweaver. |
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Su Macintosh, il
comando Crea album fotografico Web non funziona se non ci sono documenti
di Dreamweaver UltraDev aperti. |
|
È possibile che il pulsante
Cerca della Guida in linea Uso di Dreamweaver, Uso di UltraDev o Estensione
di Dreamweaver e di UltraDev non funzioni in Internet Explorer 4.5 su
Macintosh. Effettuando l'aggiornamento ad Apple Mac
OS Runtime per Java (MRJ) 2.2.3 il problema dovrebbe venire risolto. |
|
È possibile che
il pulsante Cerca della Guida in linea Uso di Dreamweaver, Uso di UltraDev
o Estensione di Dreamweaver e di UltraDev non funzioni in Netscape 6
su Macintosh. Per risolvere questo inconveniente, impostare un altro
browser come browser principale in Dreamweaver. |
|
Il debugger JavaScript
non funziona quando il protocollo TCP/IP è impostato su PPP e non si è collegati.
|
|
Una volta lanciata
la Guida in linea, se si fa clic su UltraDev in modo relativamente rapido
si ottiene un punto di inserimento del testo invisibile, nessuna funzione
dei tasti della tastiera e, se si tenta di selezionare il testo, vengono
visualizzate delle aree evidenziate interrotte. |
Problemi relativi ai set di
caratteri a doppio byte e ASCII alto
Tutti i modelli di server
|
Evitare di utilizzare
dei DSN contenenti caratteri a doppio byte o accentati. |
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Shift JIS è l'unica
codifica giapponese supportata. |
|
Evitare di utilizzare
nomi e percorsi di file contenenti caratteri a doppio byte. |
JSP
|
UltraDev supporta solo
il server applicazioni IBM WebSphere JSP sui sistemi operativi a doppio
byte. Per altri server applicazioni JSP sono note delle incompatibilità con
i set di caratteri a doppio byte. |
|
Solo i seguenti
driver sono stati verificati per l'utilizzo con UltraDev e sono supportati
per la corretta gestione dei dati a doppio byte con l'utilizzo di un
server applicazioni. Verificare che l'opzione "Utilizzando il driver
sul server applicazioni" sia selezionata.
|
Oracle Thin Driver |
|
IBM
DB2 App Driver |
|
IBM
DB2 Net Driver |
|
|
I nomi a doppio byte di
tabelle, colonne e stored procedure non sono supportati. |
|
La creazione di un filtro
per una stringa con caratteri a doppio byte funziona sul server, ma quando
si utilizza il pulsante Prova non vengono restituiti i dati corretti. |
|
I nomi delle classi JavaBean
non devono contenere caratteri a doppio byte o accentati. |
Cold Fusion
|
Cold Fusion
Server non supporta i nomi di tabelle, colonne e stored procedure contenenti
caratteri a doppio byte o accentati. |
Segnalazione dei bug
Se è stato rilevato un bug, è possibile segnalarlo via
e-mail al team di UltraDev,
avendo cura di includere le seguenti informazioni:
=======================
Nome:
E-Mail:
Numero telefonico:
=======================
Descrizione del bug
=======================
Riepilogo:
Operazioni da riprodurre:
1.
2.
3.
Risultati previsti:
Risultati effettivi:
=======================
Piattaforma:
=======================
Power Macintosh________
Windows 95/98________
Windows NT________
Windows 2000________
Windows ME________
=======================
Informazioni sul sistema:
=======================
Hardware:
Versione sistema operativo:
RAM:
=======================
È importante che il messaggio e-mail riporti la frase Bug Report: [brevissimo
riassunto del problema] nell'oggetto, in modo da permettere al team di UltraDev
di distinguere le segnalazioni di bug dalle richieste di nuove funzioni. Ad esempio, "Bug
Report: Can't see JPEGs".
|