Come aprire e gestire il tuo canale YouTube personalizzato
Scopri a cosa devi fare attenzione per aprire un canale YouTube e trasformarlo in un successo, pubblicando contenuti aggiornati per tutti i tuoi video, dal primo al centesimo.
Il canale TV più grande mai visto.
YouTube è gigante. Contiene di tutto, da video musicali a vlog, da programmi di notizie a video naturalistici. Chiunque abbia una fotocamera può creare un account e aprire un canale. Ma se con il tuo canale vuoi creare un seguito per il tuo lavoro, pubblicare qualche video non basta, anche se i tuoi contenuti potrebbero spopolare. Hai bisogno di una strategia e del giusto approccio per ottenere il massimo dalla piattaforma.
Distinguiti dalla massa.
I canali YouTube possono trattare praticamente qualsiasi argomento, ma quelli di successo hanno qualcosa in comune: il sincero interesse di chi li crea per quel tema.
“Credo fermamente che in tutti i canali YouTube di successo la persona che li creaci metta un che di davvero personale”, dice lo youtuber Daniel Hashimoto. Sulla piattaforma non manca chi imita i contenuti altrui, ma non è questo il segreto del successo a lungo termine. Copiare l’identità specifica di qualcun altro non è efficace come trovare la propria. “Rincorrere le tendenze e cercare di imitare i contenuti che pensi possano avere successo non conta molto”, afferma Hashimoto. “Piuttosto, è importante trovare qualcosa di davvero importante per te”.
Per distinguerti devi essere originale. Ovviamente, il pubblico si accorge del tentativo di imitare altri contenuti. YouTube è grande e c’è abbastanza spazio per qualunque cosa accenda davvero il tuo entusiasmo, quindi concentrati su quello: in questo modo, i tuoi contenuti saranno migliori e riuscirai ad attirare le persone giuste sul tuo canale.
Produrre, registrare e condividere video.
La creazione di video richiede tempo. Non basta configurare una videocamera, iniziare a registrare e pubblicare il risultato grezzo online. Migliorare richiede pratica. “Il mio miglior consiglio è iniziare”, dice lo youtuber John Spannos. “I primi dieci video non saranno di buona qualità, non caricarli nemmeno. Creali per abituarti al processo”.
La qualità di produzione su YouTube è variabile. I video sono registrati su qualsiasi dispositivo, dalle videocamere di alta qualità ai vecchi smartphone. Investire in una videocamera, creare un set, utilizzare uno schermo verde e imparare a montare video possono tutti essere fattori importanti per realizzare serie di successo su YouTube. Tuttavia non sono gli aspetti visivi l’elemento essenziale per avere l’attenzione del pubblico. “Secondo me, l’audio è la parte più importante di un video”, spiega Spannos. “Le persone passano sopra una qualità non ottimale, ma se l’audio non è buono non continuano a guardare. Bisogna investire in un buon microfono”. Anche i vlogger che parlano alla videocamera di fronte a un muro si assicurano di non avere problemi di eco o feedback acustico. Fai attenzione all’audio se vuoi che il tuo pubblico faccia attenzione a te.
Dopo aver registrato e montato i video per YouTube, devi verificare anche di aver scelto in modo appropriato tag, etichette e miniature, cioè le piccole immagini di anteprima visualizzate nell’elenco dei risultati di ricerca. I titoli e le miniature dei video sono estremamente importanti e ti aiutano a catturare l’attenzione del pubblico e aumentare i clic. Creare miniature efficaci significa trovare un compromesso tra etichette accurate e acchiappaclic.
“Devi trovare il giusto equilibrio tra una descrizione oggettiva del video e il clickbait”, spiega Spannos. Il nome del canale, le grafiche, la descrizione, la foto di copertina e le miniature devono riflettere la realtà. Devi parlare al tuo pubblico con franchezza e trasparenza, ma mantenere un alone di mistero che stimoli l’engagement. Si tratta di un equilibrio sottile che chi crea video e vlog continua ad adattare in modo graduale man mano che pubblica nuovi contenuti.
Creazione di contenuti, costanza e fidelizzazione del pubblico.
Gli youtuber di successo pianificano la produzione e la pubblicazione dei video in modo regolare. “L’algoritmo premia la costanza”, dice Spannos. “Il mio pubblico si aspetta un video a settimana. Penso sia questa l’aspettativa del pubblico di YouTube in generale”. Questo significa che la funzione di ricerca di YouTube favorisce i canali che pubblicano regolarmente.
- Una programmazione da rispettare.
Una produzione regolare può permetterti di definire la tua voce all’interno della piattaforma e di distinguerti in un settore affollato. “Ormai creare video su YouTube significa competere con tantissime persone che hanno già una voce molto forte”, spiega Hashimoto. “Consiglio decisamente di pubblicare regolarmente e trovare un piano di produzione adatto alla propria situazione”.
A volte è difficile conciliare regolarità delle pubblicazioni e qualità dei contenuti. In genere, i video che trattano di attualità hanno molto successo, ma programmare le pubblicazioni e offrire contenuti al passo con le novità può essere complesso per uno youtuber. “Il pubblico vuole guardare video su ciò che succede ora”, continua Spannos. “Non posso pianificare i contenuti con tre settimane di anticipo”. Se il tuo canale tratta di eventi recenti, pianifica anche contenuti sempre attuali e interessanti a prescindere dagli avvenimenti da riservare per quando non sai cosa pubblicare.
Può essere difficile includere progetti lunghi e ambiziosi in un programma di pubblicazione settimanale. “Se lavori a un progetto che ti richiede molto tempo, è meglio pubblicarlo in più parti”, spiega Hashimoto. Lavorare con formati lunghi su YouTube è possibile e alcuni video di successo durano ben più di un’ora o anche due ore. Tuttavia, per mantenere alto il coinvolgimento del pubblico, pubblica anche altri contenuti mentre lavori ai video più lunghi. Suddividi i contenuti lunghi in teaser e aggiornamenti, ovvero video più leggeri da pubblicare durante la programmazione regolare per mantenere le persone informate sui tuoi progressi e aumentare l’entusiasmo.
Creare contenuti in funzione dell’algoritmo e del motore di ricerca è utile solo fino a un certo punto. Devi creare video per le persone che li guardano. “Se vuoi condividere il tuo lavoro con un grande pubblico”, dice Hashimoto, “devi tenerne conto nel tuo processo”. Le persone che ti seguono più attivamente possono essere i tuoi più importanti sostenitori. Se apprezzano i tuoi video, li condivideranno su vari social network e attireranno altre persone, facendo crescere il tuo pubblico. L’ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) di YouTube cambia in continuazione e seguire l’evoluzione di questi aspetti tecnici può aiutare, ma alla fine dei conti sono la qualità e la condivisibilità dei contenuti a dare più risultati.
Questo vale anche nell’interazione con altri youtuber. Se c’è qualche influencer o content creator che ammiri, potresti proporre una collaborazione. In genere, le collaborazioni portano vantaggi reciproci e ti permettono di soddisfare due diverse audience.
L’engagement non comporta solo le interazioni con il pubblico. Chi vuole diventare youtuber deve prepararsi a fare i conti con la negatività e le critiche che derivano dall’avere un grande pubblico. “Molte persone non sono pronte per fare i conti con la negatività che comporta questo lavoro”, dice Spannos. “Su YouTube si ricevono molti commenti negativi”.
È importante avere una strategia per affrontare i commenti negativi e le molestie. Alcune persone reagiscono con umorismo. “Mi divertono”, dice Spannos, “creo video sui commenti spiacevoli che ricevo”. Puoi anche cercare di ignorare i troll o chiedere a qualcuno di controllare i commenti e gestire gli inevitabili insulti, individuando per tempo e segnalando i troll per evitare di farlo tu.
Cosa vuol dire avere successo su YouTube.
Se hai un canale abbastanza popolare, alcuni brand potrebbero chiederti di includere contenuti sponsorizzati all’inizio o alla fine dei video. “È importante saper interagire con le grandi aziende”, secondo Hashimoto. Le opportunità di branding possono essere redditizie per gli youtuber, ma per ottenere buone condizioni bisogna sapere come tutelare i propri interessi e quando accettare. Avere successo su YouTube può anche voler dire generare ricavi pubblicitari e poter utilizzare la piattaforma per sostenere altri progetti personali. Se vuoi promuovere qualcosa, ad esempio un prodotto, un libro o un podcast, YouTube può essere un ottimo modo per spargere la voce.
Niente ti impedisce di aggiungere la tua voce alla community di YouTube, qualunque cosa tu voglia dire. Con pianificazione, costanza e una buona gestione e configurazione del canale, puoi distinguerti dal brusio generale e far crescere il pubblico che segue i tuoi video.
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