Come disegnare un elefante facile.

Costruire gli arti.

Il secondo passo consiste nel disegnare i grandi arti del pachiderma. Utilizzando le forme circolari precedentemente tracciate come guida, inizia ad abbozzare le grandi zampe dell’elefante. Potrebbe sembrare difficile in un primo momento, ma con l’aiuto dei cerchi e della foto di riferimento sarà tutto più facile. Puoi anche scegliere di rappresentare un arto in posizione dinamica, ad esempio piegato come se stesse per compiere un passo, un accorgimento che donerà più plasticità al disegno. 

In questa fase, puoi abbozzare anche altri dettagli del corpo dell’animale: inizia a definire i contorni dell’elefante come la proboscide con linee curve e le orecchie con una linea a forma di C al contrario. Traccia anche la coda, alternando dei tratti lineari a tratti più curvi, e gli occhi. In questo momento non preoccuparti di disegnare con precisione queste parti.

‹‹Pensa alle gambe come se fossero delle forme cilindriche e alle orecchie come se fossero triangoli o trapezi. Assicurati di disegnare un arco più acuto in corrispondenza della base della schiena, perché la colonna vertebrale dell’elefante è molto definita.››

Chioma Iloegbunam

Definire il contorno del corpo e colorare.

Usando lo strumento gomma, puoi eliminare alcune delle linee precedentemente tracciate per le proporzioni e che in questo momento non servono più. Quando hai tracciato dei contorni chiusi e sufficientemente definiti, è arrivato il momento di colorare il tuo elefante.

A questo punto puoi abbassare l’opacità del disegno in Adobe Fresco e creare un secondo livello. Inizia quindi a riempire la figura con il colore che preferisci. Se stai realizzando un disegno realistico si tratterà di una sfumatura di grigio, altrimenti sarà un’altra tonalità.

Quando riempi con il colore le parti principali del corpo, fai attenzione a non colorare le zanne, la coda e gli zoccoli alla base delle zampe: crea un secondo livello su cui puoi iniziare a colorare queste parti utilizzando la stessa tonalità utilizzata per il resto del disegno. Alex Braun ci spiega il perché di questa scelta: ‹‹Vogliamo separare queste parti dal resto del corpo al fine di donare a queste aree un gradiente separato in un secondo momento››.

Aggiungere gradienti di colore.

Dopo aver creato un livello per ognuna delle parti da colorare separatamente come le zanne, gli zoccoli, la coda e gli occhi, è arrivato il momento di applicare un gradiente più scuro su queste parti del corpo utilizzando un pennello piccolo tra gli strumenti dell’app. Riduci la durezza e l’opacità della spazzola per sfumare meglio il colore. 

Questo passaggio aggiungerà dimensionalità al tuo disegno e contribuirà a farlo apparire più realistico. Per ogni nuovo gradiente, blocca tutti gli altri livelli sui quali non vuoi che il gradiente sia applicato.

Aggiungere le ombre e i tocchi finali.

Apri nuovamente il livello dell’abbozzo e crea una maschera di ritaglio. Imposta il metodo di fusione su Moltiplica al 50 o 60% di opacità. Selezionando questa modalità, qualsiasi elemento sotto la maschera di ritaglio verrà scurito, perché il filtro Moltiplica aumenta l’effetto dei livelli che va a mascherare. Questo significa che puoi utilizzare il colore adoperato per il corpo per riempire le aree che vuoi rappresentare più scure come le ombre, dal momento che i due colori (grigi) andranno a comporre una sfumatura più intensa. 

L’utilizzo del chiaroscuro contribuisce a rendere meglio i volumi dell’animale: per usarlo correttamente, è bene definire preliminarmente dove si trova la fonte luminosa rispetto al soggetto (l’elefante, in questo caso) e in base a questa tracciare le ombre.

Infine, aggiungi i dettagli anatomici che contribuiscono a rendere realistico il disegno, come le pieghe della pelle corrugata in corrispondenza della testa e della proboscide. Puoi anche definire lo sguardo dell’elefante attraverso piccoli tratti in modo da apparire più dolce e amichevole oppure più aggressivo, come quando l’animale intende difendersi. ‹‹Assicurati che le orecchie siano definite e separate dal resto del corpo affinché la loro forma non venga persa durante questo procedimento››, spiega Braun. 

A questo punto il tuo disegno è completo. Avrai uno splendido elefante raffigurato in modo realistico a partire da una foto e sarà facile grazie agli strumenti digitali Adobe.

1. Inizia disegnando la testa del tuo elefante come fosse una grande palla. Questa sarà la tua base di partenza sulla quale fissare e costruire tutti gli altri dettagli, fino a ottenere un disegno completo.

2. Immaginando di dividere la palla con tre linee orizzontali e parallele, disegna nel terzo inferiore gli occhi, lasciando dello spazio nel mezzo. Ricorda che gli occhi di un elefante sono abbastanza piccoli.

3. Adesso, proprio a partire dagli occhi, disegna un paio di linee lunghe e curve, che saranno la proboscide dell’elefante.

4. Con linee leggere, disegna le zanne ai lati della proboscide. Possono essere anche grandi come quelle di un mammut.

5. Proviamo insieme a dare alla testa del tuo elefante un aspetto più naturale. Per fare questo, disegna delle linee ai lati degli occhi per simulare l’ossatura facciale.

6. In questa fase del disegno, inizia a creare le orecchie dell’elefante. Potrebbe sembrare un po’ più difficile, quindi comincia raffigurando il bordo superiore delle orecchie.

7. Ora passa a completare le orecchie disegnando i bordi inferiori. Prova a dare un tocco ancora più realistico al tuo elefante e per farlo, disegna un gran numero di venature irregolari sulle sue orecchie.

9. Ritocca la proboscide dell’elefante, aggiungendo venature trasversali che diano un aspetto realistico e voluminoso.

10. A questo punto, cerca di enfatizzare tutte le venature tracciate finora, ripassandole con un colore più marcato.

11. In questa ultima fase andremo a colorare la testa dell’elefante. Usa il grigio o il tortora, avendo cura di usare il marrone scuro per gli occhi e l’avorio per le zanne.

Disegnare un elefante per bambini.

Nel caso tu voglia disegnare un elefante in stile cartoon o in stile chibi, il procedimento è molto simile a quello dello stile realistico e per certi aspetti ancora più facile.

Non dovrai preoccuparti tanto di curare i dettagli, quanto di enfatizzare i colori senza badare a forme troppo perfette. Del resto, la fantasia dei bambini riesce a cogliere sfumature importanti anche in un disegno non proprio perfetto.

Iniziamo a dare spazio alla fantasia.

1. Iniziamo sempre da un cerchio che sarà la testa del tuo elefantino.

2. Alla destra del cerchio, cerca di creare una forma irregolare, a formare il corpo dell’elefante.

3. A partire da questa forma, traccia due linee parallele a forma di C che partono dal lato sinistro e dalla parte superiore del cerchio e collegale con una linea corta. Questo ti consentirà di creare il naso, ossia la proboscide, del tuo elefante. A questo punto, disegna una linea curva da un lato all’altro per disegnare l’orecchio.

4. Passa a disegnare le zanne a partire dal lato del primo cerchio sotto la proboscide. Adesso cancella le linee superflue per dare un’idea di continuità al disegno.

5. Passa alla parte inferiore del tuo elefante disegnandone le zampe. Per ogni zampa allunga due linee curve parallele verso il basso, partendo dalla pancia. Collega le linee con un’altra linea curva. Adesso traccia una linea a forma di M ampia e arrotondata sulla parte anteriore di ciascun piede: quelle saranno le dita.

6. Adesso disegna la coda dell’elefante: allunga due linee curve dai fianchi dell’elefante e congiungile in un punto. Alla loro estremità disegna una goccia, sempre con linee curve. Questa forma rappresenterà la coda con un ciuffetto di pelo all’estremità.

7. Inizia a creare dei dettagli per definire le caratteristiche del viso. Disegna un cerchio per l’occhio e, all’interno di questo cerchio, disegnane uno più piccolo riempendo di colore tra i due. Per creare il sopracciglio, disegna un piccolo arco. Quindi traccia ancora qualche linea curva e corta per disegnare le pieghe sulla proboscide.

8. Aggiungi qualche piccolo particolare, disegna alcune goccioline di acqua in basso a destra della proboscide, come se il tuo elefantino si stesse facendo la doccia.

9. Adesso coloralo con tocchi vivaci!

L’elefantino più tenero di sempre: Dumbo.

Adesso che il tuo elefantino colorato è pronto, ti mostriamo come creare il più tenero e famoso elefante dei cartoni: Dumbo!

1. Per prima cosa, organizzati con matita e carta e inizia ad abbozzare le prime linee per renderti conto delle misure dell’immagine. Disegna due ovali con dimensioni diverse per creare la testa e il corpo di Dumbo. Traccia, infine, una linea che sarà il centro della testa.

2. Adesso su questa bozza, disegna la forma della testa e del collo del tuo Dumbo. Nella parte finale del disegno traccia un’altra piccola linea per iniziare a creare la coda.

3. Aggiungi delle linee guida che ti serviranno a tracciare e definire lo spazio delle zampe, delle orecchie e degli occhi.

4. Adesso prova ad abbozzare con linee curve le gambe, creando dei cerchi per formare le zampe e la proboscide. Aggiungi una linea guida sulla testa per posizionare il cappello.

5. Completa la forma della proboscide, poi le orecchie creando due grossi ovali allungati. Per gli occhi, disegna due piccoli cerchi. Rifinisci infine coda, bocca e cappello.

6. Passa a rifinire i dettagli delle orecchie, del cappello, delle zampe e degli occhi. Abbozza anche un mantello sotto la testa del tuo Dumbo.

7. Ritocca i contorni cercando di enfatizzare i dettagli e… disegna qualche nuvola. Alla fine, ripulisci il disegno da tutte le linee guida.